Come arrivare
In auto
Da Bologna e Bari: Uscita A14 Pescara Nord; prendere la SR151 in direzione Penne - Loreto Aputino. A Cepagatti imboccare la SS181 in direzione Pianella. Una volta arrivati in paese in Piazza Garibaldi dirigersi verso il centro storico direzione Via dei Normanni e svoltare in Via Pretara.
Da Roma: Uscita A25 Chieti in direzione Villareia - Cepagatti. A Cepagatti imboccare la SS181 in direzione Pianella. Una volta arrivati in paese in Piazza Garibaldi dirigersi verso il centro storico direzione Via dei Normanni e svoltare in Via Pretara.
Parcheggio
Parcheggio gratuito interno ed esterno al giardino.
Cenni storici
Il parco è in prossimità del centro storico medievale di Loreto Aprutino mostrandosi come un grande e complesso quadro naturalistico realizzato con arbusti, palmizi, grandi alberi e impreziosito da scorci, vedute, sentieri e viali.
Il nome deriva dal ligustro, albero caratterizzante il giardino, che viene qui utilizzato per creare molteplici gallerie e siepi verdeggianti in associazione all'alloro. Giardino storico di inizio Novecento, ridotto al degrado per decenni, è stato oggetto di una importante opera di riqualificazione paesaggistica iniziata nel 1998 e conclusasi dopo 15 anni di lavori di ripristino e di bonifica di tutto il perimetro. Le vedute nel parco sono create per stimolare la pittura, la fotografia e la contemplazione. Le composizioni di colori e forme naturali sono studiate per creare un giardino pittoresco dove compaiono anfore e statue, pergolati di rampicanti e gallerie verdi.
Tra le piante di pregio presenti nel giardino ci sono alberi di bosso secolari, grandi cipressi, olmi, lecci, varietà di palme, grandi alberi di kaki, cedri, con un fitto sottobosco di erbacee e arbusti sempreverdi e da fiore. Sin dalla sua rinascita, lo scopo del parco è stato quello di coinvolgere e stupire i visitatori in contatto con la Natura e l'Arte del giardino. Grazie allo studio del paesaggio e degli alberi, nel corso degli anni questo luogo si è trasformato in un importante laboratorio didattico e centro di educazione ambientale dove si organizzano costantemente visite guidate, attività ambientali, conferenze, giornate di studio, mostre d'arte. Grazie alla sua storia affascinante, il parco è diventato anche un simbolo per la riqualificazione del territorio e un esempio fondamentale di ripristino e restauro di un giardino storico trovato completamente abbandonato.