Cenni storici
Tra le più maestose residenze di delizia di Milano, Villa Arconati-FAR sorge nel Parco delle Groane, a Castellazzo di Bollate. Il suo parco uno dei più bei giardini storici Lombardi conosciuti già nel Settecento grazie alle incisioni di Marc'Antonio Dal Re - è oggi luogo di confronto con la cultura contemporanea - grazie a eventi musicali e artistici - ma anche uno spazio ideale per rivivere le atmosfere passate con ombrosi viali alberati, specchi d'acqua rinfrescanti e sculture. Tra i suoi tesori il magnifico Teatro di Diana con i giochi d'acqua restaurati, la Fontana del Delfino, il Teatro di Andromeda, il labirinto di carpini e il Parterre alla francese. Quest'ultimo è stato oggetto di un recente restauro paesaggistico, progetto di PRR Architetti, Paolo Alleva e Ilaria Lelii (ricerca storica e iconografica), che ha previsto il recupero di un disegno originale del parterre reinterpretato in chiave contemporanea.
Il piano nobile ospita alcuni tra gli ambienti più riccamente decorati: la Sala di Fetonte con l'affresco settecentesco a trompe l'oeil dei Fratelli Galliari - primi scenografi del Teatro La Scala - la Sala da Ballo con eleganti stucchi e dorature a barocchetto lombardo, la Sala della Caccia, l'appartamento da parata con la splendida Sala Rosa, l'ala delle dame con la misteriosa Alcova e la Cappella privata.
Al piano terra la Sala Rossa - con l'imponente camino e l'atmosfera neogotica tardo ottocentesca - e la Sala del Museo in cui troneggia la statua di Tiberio, tradizionalmente interpretata come l'effige di Pompeo Magno ai cui piedi morì Giulio Cesare. Molto interessanti il Camerino - con la statua in gesso di Gaston de Foix - la Stanza dell'Aurora con il più antico affresco in Villa, l'Armeria e la Biblioteca. Suggestive anche le Scuderie, impostate sulla base della scuderia ideale Leonardesca, con la fontana del dio Nettuno.
Grazie alla valorizzazione promossa da Fondazione Augusto Rancilio, la Villa e il giardino prendono nuova vita, per rappresentare un polo di riferimento e di attrazione per lo sviluppo creativo e sostenibile del territorio Milanese.