Come arrivare
In auto
Autostrada A4 direzione Venezia, uscita Brescia Est. Il giardino è situato nel centro città di Gardone Riviera. Mantieni la sinistra e prosegui verso Tangenziale Est. Alla rotonda prendi la 2ª uscita verso lo svincolo Tangenziale Est per Brescia/Verona/Desenzano/Rezzato/Salò/Campiglio. Prosegui SS45bis in direzione di Via Roma a Gardone Riviera per circa 27 km. Il Centro Botanico A. Heller è situato nel centro della città e ad ogni strada di accesso a Gardone Riviera sono posizionati indicatori stradali.
In treno
Le stazioni ferroviarie più vicine sono DESENZANO e BRESCIA.
Entrambe sono situate sulla linea ferroviaria Milano-Venezia, ottimamente servita da Trenitalia.
In autobus
Gli autobus della società SIA-SAIA partono da BRESCIA ogni 30 minuti nei giorni feriali e ogni ora nei giorni festivi e durante i weekend.
In aereo
Gli aeroporti più vicini sono: Montichiari-Brescia, Verona-Villafranca e Bergamo-Orio Al Serio. Anche Milano Linate è relativamente vicino.
Presentazione
A Gardone Riviera, nello splendido contesto del Lago di Garda, sorge quest'incredibile giardino, che si può considerare un complesso ecologico vero e proprio, senza eguali in altri parchi e giardini botanici. Infatti, in circa 10.000 mq, sono presenti specie botaniche di ogni parte del mondo, dalle Alpi all'Himalaya, dal Mato Grosso alla Nuova Zelanda, dal Giappone all'Australia, al Canada, all'Africa. Una raccolta eccezionale, resa ancora più straordinaria dalla circostanza che ciascuna specie è calata nel suo ambiente naturale, ricreato con cura attraverso molte difficoltà.
L'obiettivo della naturalezza e dell'amore paesaggistico e naturalistico è l'elemento unificante di un giardino in cui si mescolano ambienti diversi, dai ruscelli alle cascate, dagli stagni con carpe Koi, trote e immagini riflesse del volo delle libellule, alle colline in pietra dolomitica accanto a cactus e torri ricoperte di edera. Quest'incredibile varietà si sposa armonicamente con le strutture artificiali create nel giardino ed è arricchita da sculture contemporanee e da effetti scenografici sorprendenti, offrendo al visitatore l'opportunità di compiere un viaggio inconsueto in un mondo che coniuga natura e arte, ambedue di qualità internazionale, tra le sculture di artisti come Keith Haring, Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino, Erwin Novak, Susanne Schmoegner, Rudolgh Hirt, affiancate a sculture indiane e marocchine.
André Heller, poeta-artista austriaco, è il custode di questo paradiso dal 1989, mentre il suo predecessore fu il dottor Arthuro Hruska, medico dentista degli zar, dei Savoia e di altri celebri personaggi della storia, che intorno al 1901 acquistò il terreno dove tra il 1912 e 1914 sorse il suo giardino.