Martedì 22 luglio, alle ore 21, ad un mese dalla scomparsa di Arnaldo Pomodoro, Horti-Almo Collegio Borromeo e la Fondazione Arnaldo Pomodoro celebrano l'arte e l'eredità del Maestro con un'apertura straordinaria serale del parco artistico.
L'evento sarà introdotto da un saluto di Carlotta Montebello, Direttore Generale della Fondazione Arnaldo Pomodoro, e Alberto Lolli, Rettore del Collegio Borromeo e Direttore degli Horti.
Il concerto sotto le stelle, a cura di Alessandro Marangoni, pianista di fama internazionale e Direttore artistico del Collegio Borromeo, si svolgerà al cospetto dell'opera Triade di Pomodoro. L'appuntamento, rievocando le tre colonne della celebre opera, sarà diviso in tre momenti e omaggerà l'artista con brani a lui cari e alcune sue interviste.
Come ha citato il Rettore Alberto Lolli nella sua omelia in occasione dei funerali del Maestro, Arnaldo Pomodoro ''è stato un maestro non solo di arte ma anche di vita''. L'artista di fama mondiale - la cui vita è stata monumentale, come le sue opere - ci ha insegnato che la bellezza va condivisa.
Oltre alla Triade e al Movimento di crollo, esposto nel cortile dello spazio Extra Art, Pomodoro lascia un segno profondo negli Horti anche attraverso le opere dei suoi amici artisti Gianfranco Pardi, Mauro Staccioli, Luigi Mainolfi, Salvatore Cuschera e Nicola Carrino, in comodato dalla Collezione della sua Fondazione.
L'evento sarà introdotto da un saluto di Carlotta Montebello, Direttore Generale della Fondazione Arnaldo Pomodoro, e Alberto Lolli, Rettore del Collegio Borromeo e Direttore degli Horti.
Il concerto sotto le stelle, a cura di Alessandro Marangoni, pianista di fama internazionale e Direttore artistico del Collegio Borromeo, si svolgerà al cospetto dell'opera Triade di Pomodoro. L'appuntamento, rievocando le tre colonne della celebre opera, sarà diviso in tre momenti e omaggerà l'artista con brani a lui cari e alcune sue interviste.
Come ha citato il Rettore Alberto Lolli nella sua omelia in occasione dei funerali del Maestro, Arnaldo Pomodoro ''è stato un maestro non solo di arte ma anche di vita''. L'artista di fama mondiale - la cui vita è stata monumentale, come le sue opere - ci ha insegnato che la bellezza va condivisa.
Oltre alla Triade e al Movimento di crollo, esposto nel cortile dello spazio Extra Art, Pomodoro lascia un segno profondo negli Horti anche attraverso le opere dei suoi amici artisti Gianfranco Pardi, Mauro Staccioli, Luigi Mainolfi, Salvatore Cuschera e Nicola Carrino, in comodato dalla Collezione della sua Fondazione.