
5 Settembre 2024
Orticolario: Premio ''Grandi Giardini Italiani''
Compie dieci anni il prestigioso Premio ''Grandi Giardini Italiani'' che verrà assegnato nel corso della XIV edizione di Orticolario 2024. Terrae ad uno degli 8 finalisti del Concorso Internazionale Spazi Creativi in corsa anche per l'ambito riconoscimento “La Foglia d'oro del Lago di Como”.
I finalisti hanno il privilegio di realizzare i propri progetti nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio dove i visitatori potranno ammirarli, dal 3 al 6 ottobre, nel corso di Orticolario 2024.
L'ambito riconoscimento, che nella scorsa edizione è stato assegnato al progetto “Tornare alla sorgente”, ideato e realizzato da Gaia Gennati insieme a Davide Sala, Simone Bellegante, Fabio Auronzi per Sab Green (2023), in passato è stato conferito a Moritz Mantero (2019) e ai seguenti progetti:
[*] “La meraviglia del non sapere” di Ilaria Menici per Mema Giardini (2022)
[*] “spLaYce ship” di Mirco Colzani (2018)
[*] ''Moonlight Garden” di Leonardo Magatti per Spazio Archiverde (2017)
[*] “Inside Nature” di P'ARCNOUVEAU (2016)
[*] “Acqua stràca” di Francesco Crippa e Sara Rubatto (2015)
[*] ''Gocce di Relax'' di Andrea Musto e Antonio Severino (2014)
[*]
Si tratta di progetti tutti diversi tra loro, ma con unico comune denominatore: il giardino e la sua celebrazione come spazio di socialità, di riflessione, di tradizione ma anche di innovazione e ancora di meraviglia.
Nell'edizione corrente sono 8 i finalisti che concorrono all'ambito riconoscimento con i seguenti progettI:
1 _ Spazio Amorfini Garden “Dall'alto al basso e poi di nuovo verso l'alto”, progetto di Davide Boschetti, è il racconto visivo di una possibile ripresa vegetativa di un ambiente estremo
2 _ Spazio Fratelli Gramaglia “Simbiosi'', progetto di Laura Storero, è un invito a ritrovare quel rapporto simbiotico tanto prezioso che un tempo univa l'uomo e la natura
3 _ Spazio “Hills Garden”, progetto di Olga Chernobrovkina e Nuccio Emmanuello, mostra la relazione tra suolo naturale e suolo costruito
4 _ Spazio Coplant “Terra, vita, eterno incanto”, progetto di Elena Ziliotti e Davide Passera, una composizione grafica in cui Natura e Universo si sovrappongono nell'alternanza ciclica e complementare dello yin-yang
5 _ Spazio STIHL “SETA. Sustainabile Environment and Textile Artwork, progetto di Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò, in cui la seta, tessuto nobile e simbolo della storia comasca, diventa arte per celebrare la terra come origine e fonte della vita
6 _ Spazio “Unsoiled / Incontaminato”, progetto di Gianluca Santosuosso / UOOU Studio, un'esperienza immersiva tra memoria e fertilità
7 _ Spazio Italiana Terricci “Viaggio al centro della terra”, progetto di Marco Fosella, Sara Lamon e Antonella Caramanica, celebra, utilizzando il simbolismo di una spirale, il rinnovamento continuo della natura, tra nascita, crescita e trasformazione
8 _ Spazio “I(n)spirare”, progetto di Pierre-Alexandre Risser, Solenn Moquet e Clara Bodin, spirati dalla natura coltivata, respiriamo un giardino vivente.
In attesa di conoscere il vincitore del Premio ''Grandi Giardini Italiani'' della corrente edizione ti invito a leggere l'articolo dedicato su www.grandigiardini.it per saperne di più sulle installazioni in concorso e i progetti che hanno ricevuto il Premio nel corso delle passate edizioni.
In copertina ''Tornare alla sorgente”, Sab Green (2023)
I finalisti hanno il privilegio di realizzare i propri progetti nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio dove i visitatori potranno ammirarli, dal 3 al 6 ottobre, nel corso di Orticolario 2024.
L'ambito riconoscimento, che nella scorsa edizione è stato assegnato al progetto “Tornare alla sorgente”, ideato e realizzato da Gaia Gennati insieme a Davide Sala, Simone Bellegante, Fabio Auronzi per Sab Green (2023), in passato è stato conferito a Moritz Mantero (2019) e ai seguenti progetti:
[*] “La meraviglia del non sapere” di Ilaria Menici per Mema Giardini (2022)
[*] “spLaYce ship” di Mirco Colzani (2018)
[*] ''Moonlight Garden” di Leonardo Magatti per Spazio Archiverde (2017)
[*] “Inside Nature” di P'ARCNOUVEAU (2016)
[*] “Acqua stràca” di Francesco Crippa e Sara Rubatto (2015)
[*] ''Gocce di Relax'' di Andrea Musto e Antonio Severino (2014)
[*]
Si tratta di progetti tutti diversi tra loro, ma con unico comune denominatore: il giardino e la sua celebrazione come spazio di socialità, di riflessione, di tradizione ma anche di innovazione e ancora di meraviglia.
Nell'edizione corrente sono 8 i finalisti che concorrono all'ambito riconoscimento con i seguenti progettI:
1 _ Spazio Amorfini Garden “Dall'alto al basso e poi di nuovo verso l'alto”, progetto di Davide Boschetti, è il racconto visivo di una possibile ripresa vegetativa di un ambiente estremo
2 _ Spazio Fratelli Gramaglia “Simbiosi'', progetto di Laura Storero, è un invito a ritrovare quel rapporto simbiotico tanto prezioso che un tempo univa l'uomo e la natura
3 _ Spazio “Hills Garden”, progetto di Olga Chernobrovkina e Nuccio Emmanuello, mostra la relazione tra suolo naturale e suolo costruito
4 _ Spazio Coplant “Terra, vita, eterno incanto”, progetto di Elena Ziliotti e Davide Passera, una composizione grafica in cui Natura e Universo si sovrappongono nell'alternanza ciclica e complementare dello yin-yang
5 _ Spazio STIHL “SETA. Sustainabile Environment and Textile Artwork, progetto di Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò, in cui la seta, tessuto nobile e simbolo della storia comasca, diventa arte per celebrare la terra come origine e fonte della vita
6 _ Spazio “Unsoiled / Incontaminato”, progetto di Gianluca Santosuosso / UOOU Studio, un'esperienza immersiva tra memoria e fertilità
7 _ Spazio Italiana Terricci “Viaggio al centro della terra”, progetto di Marco Fosella, Sara Lamon e Antonella Caramanica, celebra, utilizzando il simbolismo di una spirale, il rinnovamento continuo della natura, tra nascita, crescita e trasformazione
8 _ Spazio “I(n)spirare”, progetto di Pierre-Alexandre Risser, Solenn Moquet e Clara Bodin, spirati dalla natura coltivata, respiriamo un giardino vivente.
In attesa di conoscere il vincitore del Premio ''Grandi Giardini Italiani'' della corrente edizione ti invito a leggere l'articolo dedicato su www.grandigiardini.it per saperne di più sulle installazioni in concorso e i progetti che hanno ricevuto il Premio nel corso delle passate edizioni.
In copertina ''Tornare alla sorgente”, Sab Green (2023)
![]() |
Guardate nel profondo della natura, e allora capirete meglio tutto- Albert Einstein - |
![]() |