Sabato 8 novembre ti aspettiamo a Vistorta - Villa Brandolini d'Adda (Sacile, PN) per vivere un'esperienza unica tra storia, natura e vino.
Nel cuore del parco secolare, potrai:
Un'occasione per lasciarsi avvolgere dal fascino di un luogo senza tempo, dove la natura incontra l'arte del vino.
Vistorta è un antico borgo rurale di origini medievali, testimoniato da una colombaia del XII secolo e da una cappella del XIV. L'attuale Villa ottocentesca sorge su terreni acquisiti attorno al 1780 dalla famiglia Brandolini Rota, che nel XIX secolo trasformò Vistorta in una moderna azienda agricola, rinomata per la coltivazione di cereali, bachi da seta e vini di pregio.
Nel 1872 vennero completate la Villa, la grande barchessa e le scuderie, incorniciate da un parco racchiuso da mura in pietra e quattro torrette romantiche. Tra fine Ottocento e primo Novecento il parco si arricchì di tigli, querce, magnolie, faggi e cedri, in perfetto stile veneto-friulano.
Dopo la Seconda guerra mondiale il Conte Brando Brandolini d'Adda, con l'architetto Renzo Mongiardino, avviò un importante restauro della Villa. Nel 1965 il paesaggista inglese Russell Page ridisegnò il parco, creando un elegante giardino romantico ispirato alla tradizione russa ottocentesca, dove acque risorgive, boschetti e rose rare esaltano la bellezza della Villa.
Oggi l'azienda agricola di Vistorta si estende per 200 ettari coltivati secondo metodi biologici, dedicandosi alla produzione di vini e cereali nel pieno rispetto della biodiversità e della tradizione familiare.
Nel cuore del parco secolare, potrai:
- scoprire il giardino con una visita guidata tra alberi monumentali, scorci romantici e acque risorgive.
- entrare nella Serra delle Orchidee, eccezionalmente aperta al pubblico, dove fioriscono esemplari rari e profumi dimenticati.
- creare la tua ghirlanda autunnale, ispirata ai colori e ai doni della stagione.
- degustare i vini biologici di Vistorta, espressione autentica della terra e della storia della famiglia Brandolini d'Adda.
Un'occasione per lasciarsi avvolgere dal fascino di un luogo senza tempo, dove la natura incontra l'arte del vino.
Vistorta è un antico borgo rurale di origini medievali, testimoniato da una colombaia del XII secolo e da una cappella del XIV. L'attuale Villa ottocentesca sorge su terreni acquisiti attorno al 1780 dalla famiglia Brandolini Rota, che nel XIX secolo trasformò Vistorta in una moderna azienda agricola, rinomata per la coltivazione di cereali, bachi da seta e vini di pregio.
Nel 1872 vennero completate la Villa, la grande barchessa e le scuderie, incorniciate da un parco racchiuso da mura in pietra e quattro torrette romantiche. Tra fine Ottocento e primo Novecento il parco si arricchì di tigli, querce, magnolie, faggi e cedri, in perfetto stile veneto-friulano.
Dopo la Seconda guerra mondiale il Conte Brando Brandolini d'Adda, con l'architetto Renzo Mongiardino, avviò un importante restauro della Villa. Nel 1965 il paesaggista inglese Russell Page ridisegnò il parco, creando un elegante giardino romantico ispirato alla tradizione russa ottocentesca, dove acque risorgive, boschetti e rose rare esaltano la bellezza della Villa.
Oggi l'azienda agricola di Vistorta si estende per 200 ettari coltivati secondo metodi biologici, dedicandosi alla produzione di vini e cereali nel pieno rispetto della biodiversità e della tradizione familiare.
