La Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell'Arte, in occasione del suo XVII anniversario, ospita la mostra ''Del Vedere e del Sentire'' di Franco Marrocco, a cura di Giorgio Agnisola.
Promossa e ideata dal presidente della Fondazione Alfredo La Malfa, da Giorgio Agnisola e Dario Cunsolo, con il patrocinio del Comune di San Giovanni La Punta (CT), l'esposizione sarà visitabile, previa prenotazione, dal 28 settembre al 30 dicembre.
L'ARTISTA
Nato nel 1956 a Rocca d'Evandro (CE) e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti di Frosinone, Franco Marrocco è protagonista, alla fine degli anni Settanta, di una ricerca pittorica votata ad un realismo in cui sono evidenti i segni visivi che contraddistinguono l'Espressionismo. Successivamente, dopo una fase in cui la rappresentazione si affida quasi totalmente a colori intensi ed evocativi, l'artista trova la sua ragion d'essere in un personalissimo linguaggio astratto che fonde insieme materia, luce e colore. Le sue opere seducono lo sguardo dell'osservatore e lo spingono a compiere “un viaggio dell'anima” che coinvolge la dimensione più intima e spirituale dell'essere umano, esortandolo a provare a comprendere la sua essenza più profonda.
Acuto indagatore della condizione umana, Marrocco, anche riprendendo la lezione dei maestri dell'avanguardia americana come Rothko, dà dunque vita a una serie di astrazioni che hanno radici nella realtà fenomenica e che, attraverso “le porte della percezione”, ci trascinano in una specie di vertiginoso spazio mentale dilatato in cui è possibile saziare la nostra brama di infinito.
Franco Marrocco è docente di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, istituzione di cui è anche Direttore.
L'ESPOSIZIONE
La personale di Franco Marrocco ''Del Vedere e del Sentire'' propone al pubblico diciotto dipinti attraverso i quali Franco Marrocco emerge come figura di spicco della pittura italiana contemporanea. Gratificato negli anni da innumerevoli e prestigiosi eventi espositivi sia in Italia che all'estero.
IL CATALOGO
Per l'occasione è stato realizzato un catalogo che, corredato dalle immagini delle opere di Franco Marrocco, oggetto dell'esposizione, propone un testo critico del curatore Giorgio Agnisola.
Promossa e ideata dal presidente della Fondazione Alfredo La Malfa, da Giorgio Agnisola e Dario Cunsolo, con il patrocinio del Comune di San Giovanni La Punta (CT), l'esposizione sarà visitabile, previa prenotazione, dal 28 settembre al 30 dicembre.
L'ARTISTA
Nato nel 1956 a Rocca d'Evandro (CE) e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti di Frosinone, Franco Marrocco è protagonista, alla fine degli anni Settanta, di una ricerca pittorica votata ad un realismo in cui sono evidenti i segni visivi che contraddistinguono l'Espressionismo. Successivamente, dopo una fase in cui la rappresentazione si affida quasi totalmente a colori intensi ed evocativi, l'artista trova la sua ragion d'essere in un personalissimo linguaggio astratto che fonde insieme materia, luce e colore. Le sue opere seducono lo sguardo dell'osservatore e lo spingono a compiere “un viaggio dell'anima” che coinvolge la dimensione più intima e spirituale dell'essere umano, esortandolo a provare a comprendere la sua essenza più profonda.
Acuto indagatore della condizione umana, Marrocco, anche riprendendo la lezione dei maestri dell'avanguardia americana come Rothko, dà dunque vita a una serie di astrazioni che hanno radici nella realtà fenomenica e che, attraverso “le porte della percezione”, ci trascinano in una specie di vertiginoso spazio mentale dilatato in cui è possibile saziare la nostra brama di infinito.
Franco Marrocco è docente di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, istituzione di cui è anche Direttore.
L'ESPOSIZIONE
La personale di Franco Marrocco ''Del Vedere e del Sentire'' propone al pubblico diciotto dipinti attraverso i quali Franco Marrocco emerge come figura di spicco della pittura italiana contemporanea. Gratificato negli anni da innumerevoli e prestigiosi eventi espositivi sia in Italia che all'estero.
IL CATALOGO
Per l'occasione è stato realizzato un catalogo che, corredato dalle immagini delle opere di Franco Marrocco, oggetto dell'esposizione, propone un testo critico del curatore Giorgio Agnisola.