Villa Carlotta prosegue con il proprio impegno nel valorizzare l'arte contemporanea con una nuova suggestiva rassegna in dialogo con il parco e le collezioni del museo.
Il 26 giugno 2025 sono state presentate al pubblico due opere ambientali dell'artista Maria Dompè (www.mariadompe.com).
Un progetto che intreccia arte, storia e natura, ispirato da tutte le donne costrette a rinunciare ai loro sogni e dedicato alla giovane principessa Carlotta di Prussia, proprietaria della villa, morta precocemente a soli 23 anni.
L'artista propone due opere in dialogo con il luogo e la sua storia. Un intervento effimero nella sala dei gessi interna al museo, concepito per il giorno dell'inaugurazione, ed uno permanente nel giardino, al confine con il bosco nella parte alta del compendio. Un progetto che ben si inserisce tra gli obiettivi di valorizzazione e fruizione delle nuove aree riqualificate dopo i grandi lavori legati al progetto “Un passo nel parco, un passo verso il futuro. Villa Carlotta, una risorsa per il territorio”, realizzato nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), M1C3 - Investimento 2.3 “Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici” e finanziato dall'Unione Europea NextGenerationEU.
Il progetto artistico è a cura di Elena Di Raddo, con il coinvolgimento di Livia Crispolti e dei suoi studenti del corso di Cultura tessile (Dipartimento di Progettazione artistica per l'impresa) dell'Accademia di Belle Arti di Brera, con il coordinamento di Maria Angela Previtera e dei giardinieri di Villa Carlotta.
Il 26 giugno 2025 sono state presentate al pubblico due opere ambientali dell'artista Maria Dompè (www.mariadompe.com).
Un progetto che intreccia arte, storia e natura, ispirato da tutte le donne costrette a rinunciare ai loro sogni e dedicato alla giovane principessa Carlotta di Prussia, proprietaria della villa, morta precocemente a soli 23 anni.
L'artista propone due opere in dialogo con il luogo e la sua storia. Un intervento effimero nella sala dei gessi interna al museo, concepito per il giorno dell'inaugurazione, ed uno permanente nel giardino, al confine con il bosco nella parte alta del compendio. Un progetto che ben si inserisce tra gli obiettivi di valorizzazione e fruizione delle nuove aree riqualificate dopo i grandi lavori legati al progetto “Un passo nel parco, un passo verso il futuro. Villa Carlotta, una risorsa per il territorio”, realizzato nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), M1C3 - Investimento 2.3 “Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici” e finanziato dall'Unione Europea NextGenerationEU.
Il progetto artistico è a cura di Elena Di Raddo, con il coinvolgimento di Livia Crispolti e dei suoi studenti del corso di Cultura tessile (Dipartimento di Progettazione artistica per l'impresa) dell'Accademia di Belle Arti di Brera, con il coordinamento di Maria Angela Previtera e dei giardinieri di Villa Carlotta.