Villa Comunale 'Parco Trevelyan' | Grandi Giardini Italiani

Storia

La Villa Comunale di Taormina, conosciuta anche come Parco Trevelyan, è uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi della città, un'oasi verde che unisce storia, arte e natura in un equilibrio unico.
Situata nel cuore del centro storico, offre ai visitatori un rifugio di pace e frescura, con panorami mozzafiato che spaziano dall'Etna fumante fino alle acque cristalline della baia di Naxos.

La sua origine è legata alla figura di Lady Florence Trevelyan, nobildonna scozzese giunta a Taormina nella seconda metà dell'Ottocento. Donna colta e appassionata di botanica, creò questo giardino come luogo di sperimentazione e contemplazione, arricchendolo con piante rare provenienti da tutto il mondo e con strutture di gusto eclettico che ancora oggi ne caratterizzano l'atmosfera. Dopo la sua morte, il parco passò al Comune di Taormina, che lo rese pubblico, mantenendo intatto il fascino di un luogo che sembra sospeso nel tempo.

Tra le peculiarità più singolari vi sono le cosiddette “beehives”, cioè “gli alveari“, sorti sui resti di antiche case coloniche già esistenti. Lo stile è eclettico e di ispirazione orientale. Sono organizzate con un sistema di terrazze aperte e sovrapposte. Ci sono decorazioni con archi e torrette, pavimentazioni e parapetti traforati come merletti: qui Lady Florence dipingeva o prendeva il tè insieme agli ospiti. Il loro stile insolito, a metà tra il gotico e l'esotico, contribuisce a rendere il parco un luogo intriso di mistero e di poesia.
Oltre alla romantica vasca dei pesci, la villa custodisce vialetti ombreggiati, terrazze fiorite e scorci spettacolari che invitano alla meditazione e alla fotografia. La ricchezza botanica è straordinaria: palme, piante tropicali, fiori colorati e alberi secolari convivono armoniosamente, creando un giardino dall'anima internazionale ma profondamente radicato nella bellezza mediterranea.

Il Parco Trevelyan non è solo un giardino, ma un vero e proprio viaggio nella storia e nella sensibilità estetica di una donna che seppe unire cultura e natura, lasciando a Taormina un tesoro che ancora oggi incanta visitatori di tutto il mondo.

Grandi Giardini Italiani Srl

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