Cenni storici
In origine era il buen retiro del nobiluomo Siciliano Paolo Parisio, che lasciava La Valletta per la caccia e la frescura della campagna di Naxxar, altopiano a nord della città. A fine ottocento la proprietà fu acquistata dal Marchese Giuseppe Scicluna, banchiere e filantropo Maltese alle cui eredi, la baronessa Christiane Ramsay Scicluna e sua figlia Justine, appartiene tuttora.
La residenza fu ampliata e trasformata nella sontuosa dimora come appare tutt'oggi, grazie all' intervento del architetto Carlo Sada. Contemporaneamente si mise mano anche all'abbellimento dei giardini, concepiti all'Italiana come due stanze una dentro l'altra che sfociavano in un giardino all' Inglese. Un passaggio sopraelevato portava fino al mare, facendo godere dall' alto la vista delle chiome degli ulivi che si estendevano a destra e sinistra a perdita d'occhio.
Per l'irrigazione fu ideato un sistema con una cisterna di acqua grande quanto metà giardino e intercomunicante con i pozzi dei dintorni.
Il primo giardino all'Italiana, cinto da mura, ha una rigorosa simmetria di Quattro fontane e un camminamento centrale, dal quale si possono ammirare tuttora rigogliosi rampicanti di splendide Bouganville dai colori mediterranei da un lato, dall' altro l'orangerie, costruita prima del 1890, con la sua grotto di pietra risalente al seicento, che nasconde un interessante sistema di irrigazione.
La seconda stanza del giardino ha un impianto centrale con una grande vasca abitata ai giorni nostri da una famigliola di venti tartarughe e numerose carpe che nuotano felici tra le ninfee. Intorno, camminando fra i vialetti, si possono ammirare una variegata collezione di piante mediterranee ed esotiche: Chorisia Speciosa, Banksia serratifoglia, Coculus, Auraucari, Erithrina cristagalli, Jacaranda mimosifolia, Sapindus mukorossi, oltre che una collezione di ibridi di Hibiscus in 60 varietà. Ricca anche la collezione di agrumi, tra I quali Citrus Medica “ Maxima”, C.Aurantium “Canaliculata”, C. Sinensis, C. Limon e Calamondini.
Dopo una passeggiata nello splendido giardino, da tipica buona tradizione inglese, si può sorseggiare un te nell'esclusivo ristorante Luna.