Aderendo al tema 2025 di “Appuntamento in Giardino”, i Giardini di Villa della Pergola ad Alassio (SV) offrono oltre alla visita storico-botanica degli degli approfondimenti specifici sull'utilizzo della pietra nei giardini.
Estesi su oltre 22.000 metri quadrati lungo la collina di Alassio, i Giardini di Villa della Pergola costituiscono un esempio straordinario di paesaggio storico-naturalistico, in cui convivono armoniosamente specie mediterranee ed esotiche.
Villa della Pergola e i suoi giardini affondano le proprie radici nella storia del Ponente Ligure e sono il simbolo di un impegno profondo verso la conservazione e la valorizzazione culturale. Esistono grazie a un “folle” gesto d'amore messo in atto nel 2006, un gesto che ha permesso di salvare le ville e il Parco, e con essi una parte della collina di Alassio, da una speculazione edilizia che ha rischiato di cancellare per sempre un patrimonio storico, naturale e culturale inestimabile.
Al parco è stata data nuova vita grazie all'intervento dell'architetto paesaggista di fama internazionale Paolo Pejrone. Sono state create nuove collezioni che sono oggi celebri nel mondo botanico, come quella dei glicini, la più importante in Italia, e quella degli agapanti, la più grande in Europa per varietà e vastità.
Nei Giardini si trovano pini marittimi, carrubi, ulivi, cipressi, lecci e cedri del Libano, sapientemente accostati a essenze esotiche quali jacarande, araucarie, strelizie giganti, diksonie, palme canariensis e rarità come la Wollemia nobilis. Il parco ospita inoltre alberi secolari di mirto, salvati da siti in dismissione, e numerose varietà di opuntie e cactacee di pregio.
Il percorso all'interno del Giardino si snoda tra fontane e specchi d'acqua popolati da ninfee e fiori di loto, ed è arricchito da fioriture stagionali sempre diverse.
La pietra è un importante elemento per i Giardini di Villa della Pergola la ritroviamo:
- nei muretti a secco, tradizionalmente costruiti a mano, con pietre posizionate con pazienza e maestria, vengono utilizzati per sostenere i terrazzamenti della collina e proteggono il terreno dall'erosione.
- nel risseau, di fronte al Pergolino, tipico dei pavimenti decorativi realizzati con ciottoli di mare o di fiume, accostati a mano senza l'uso di leganti viva del paesaggio nei sagrati delle chiese liguri e nei cortili delle antiche dimore
- nella scala della Villa realizzata in pietra del Finalese impiegata sin dall'antichità nella costruzione di edifici religiosi, civili e militari, contribuendo a definire l'identità architettonica della Liguria.
Per partecipare alla visita è obbligatoria la prentazione.
Estesi su oltre 22.000 metri quadrati lungo la collina di Alassio, i Giardini di Villa della Pergola costituiscono un esempio straordinario di paesaggio storico-naturalistico, in cui convivono armoniosamente specie mediterranee ed esotiche.
Villa della Pergola e i suoi giardini affondano le proprie radici nella storia del Ponente Ligure e sono il simbolo di un impegno profondo verso la conservazione e la valorizzazione culturale. Esistono grazie a un “folle” gesto d'amore messo in atto nel 2006, un gesto che ha permesso di salvare le ville e il Parco, e con essi una parte della collina di Alassio, da una speculazione edilizia che ha rischiato di cancellare per sempre un patrimonio storico, naturale e culturale inestimabile.
Al parco è stata data nuova vita grazie all'intervento dell'architetto paesaggista di fama internazionale Paolo Pejrone. Sono state create nuove collezioni che sono oggi celebri nel mondo botanico, come quella dei glicini, la più importante in Italia, e quella degli agapanti, la più grande in Europa per varietà e vastità.
Nei Giardini si trovano pini marittimi, carrubi, ulivi, cipressi, lecci e cedri del Libano, sapientemente accostati a essenze esotiche quali jacarande, araucarie, strelizie giganti, diksonie, palme canariensis e rarità come la Wollemia nobilis. Il parco ospita inoltre alberi secolari di mirto, salvati da siti in dismissione, e numerose varietà di opuntie e cactacee di pregio.
Il percorso all'interno del Giardino si snoda tra fontane e specchi d'acqua popolati da ninfee e fiori di loto, ed è arricchito da fioriture stagionali sempre diverse.
La pietra è un importante elemento per i Giardini di Villa della Pergola la ritroviamo:
- nei muretti a secco, tradizionalmente costruiti a mano, con pietre posizionate con pazienza e maestria, vengono utilizzati per sostenere i terrazzamenti della collina e proteggono il terreno dall'erosione.
- nel risseau, di fronte al Pergolino, tipico dei pavimenti decorativi realizzati con ciottoli di mare o di fiume, accostati a mano senza l'uso di leganti viva del paesaggio nei sagrati delle chiese liguri e nei cortili delle antiche dimore
- nella scala della Villa realizzata in pietra del Finalese impiegata sin dall'antichità nella costruzione di edifici religiosi, civili e militari, contribuendo a definire l'identità architettonica della Liguria.
Per partecipare alla visita è obbligatoria la prentazione.