Consiglio di lettura
© Testo di Giusi Galimberti
Sorta attorno a un torrione di guardia medievale, eretto per la la difesa della vallata e del fiume Santerno, la cinquecentesca Villa Pasolini dall'Onda a Montericco (Imola) è circondata da una tenuta dove lo storico giardino all'italiana, con le aiuole geometriche e l'antico labirinto di siepi di bosso, si fonde in modo armonico con il bosco popolato da fagiani, lepri e caprioli e le coltivazioni agricole. In particolare, con i vigneti, che da secoli producono vino Sangiovese di alta qualità e vini bianchi della tradizione romagnola.
A raccontare questo luogo, testimone di momenti cruciali della storia italiana, è Francesca Paulucci delle Roncole, garden designer italiana, appassionata di verde e di storie legate ai giardini e al paesaggio. L'autrice di “Montericco - Un giardino testimone del tempo (pagg. 78 con illustrazioni, Collana Garden Books di Grandi Giardini Italiani) incontra, in uno straordinario viaggio tra passato vicino e lontano, Desideria Pasolini Dall'Onda (1920-2021), una delle fondatrici di Italia Nostra, donna tra le più impegnate nella salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Affascinante, elegante e instancabile, è lei a raccontare in questo libro-intervista come la storia della sua nobile famiglia ravennate si sia intrecciata di continuo con quella dell'Italia più liberale e illuminata. Insieme con il fratello Niccolò fu sempre lei a fondare anche l'associazione Dimore Storiche, altra testimonianza del suo sguardo elevato e colto volto alla conservazione delle bellezza e dei beni italiani.
Il racconto su Montericco e la sua storia è appassionante e si legge tutto d'un fiato, come un romanzo romantico. Magari passeggiando come hanno fatto per secoli i Pasolini Dall'Onda sui sentieri della tenuta, tra querce secolari, tigli e viburni. Quando un tempo si sentivano in lontananza, dalla collina, gli echi delle battaglie contro i briganti di Romagna o il passaggio degli eserciti. In quel luogo che era già parte dello Stato Pontificio ma baluardo di confine.