Il progetto ''Emotional Recovery Ecology del Giardino del Balio e del Bosco dei Runzi di Erice (Tp)'', finanziato per quasi € 600.000 con i fondi de PO FESR SICILIA 2014-2020, - Asse 6, Azione 6.5.1 ''Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) e nei Piani di Gestione della Rete Natura 2000'', approda alla Festa dell'Albero del 21 novembre a Taormina e al Convegno Nazionale ISPE - 25/27 novembre all'Orto botanico di Palermo.
ERE è un progetto innovativo che attraverso la scienza ecologica supportata da un complesso percorso emozionale su tutte le componenti del sistema Naturale, Culturale e Artistico del Giardino del Balio e del suo Bosco mesofilo, oltre altre conoscenze scientifiche e culturali, mette a punto una strategia con cui approcciare al recupero di siti di particolare complessità come sono i borghi ed i boschi storici della Sicilia. E' una esperienza esportabile sia a livello regionale, nazionale ed internazionale dove partendo dalle emozioni che suscitano i luoghi come guida agli altri approcci scientifico ecologici, supportate da numerose coincidenze storico/architettonico/ambientali, giunge ad un recupero consapevole della complessità del sistema della Cittadella medievale di Erice e della sua cintura verde.
Chiave di questa strategia è l'analisi emozionale del suo cuore pulsante, il Giardino del Balio e le architetture che fanno parte della sua genesi dal 1870 in poi. La scoperta delle sue regole fondative, orientate verso il sole, i 4 punti cardinali e lo zenit a cui corrispondono significativamente i cippi, le fontane, gli scorci, osservatori astronomici ante-litteram, gli spazi panoramici calibrati da antiche siepi di Bosso (Buxus sempervirens) assieme al corredo floristico spontaneo, a quello anticamente progettato ed oggi parzialmente recuperato fanno si che la metodologia ecologica anche del suo bosco si arricchisca di spunti e soluzioni decisive per il recupero ecologico e che ritornano nel comparto turistico culturale e nelle future azioni spontanee e non che associazioni, fondazioni ed istituzioni possono avviare per una più ampia vivibilità ed appetibilità dei sistemi antropico-culturali. Riproduzioni di antichi Medaglioni di Aurighe con la dea Iris, bassorilievi dell'Ape datata 1933 dei cippi e delle fontane del Giardino assieme a sette versi che descrivono il percorso emozionale del sito si scoprono inaspettate e stupefacenti fonti di soluzioni ecologiche del parco con due specie di iris, pervinche, agnocasti, Ciliegi canini, Ippocastani, Frassini, Olmi, Lecci e piante rupicole uniche al mondo.
Il progetto sarà presentato in anteprima alla Festa dell'Albero di Taormina il 21 novembre, presso l'Hotel Excelsior, antica dimora dell'eclettismo storicistico che si affaccia sul mare con il suo parco, e quindi al Congresso Nazionale Siep - che si terrà all'Orto botanico di Palermo dal 25 al 27 novembre 2021.